La casa tedesca a Detroit espone la nuova vettura di classe superiore. monta inediti motori Euro 6 diesel e benzina che consumano come una utilitaria e offrono prestazioni da berlina sportiva
Fari Tondi Addio. A guardarla da fuori, con quel suo muso imponente e quella calandra che può essere solo Mercedes, la nuova Classe E si fa subito notare per i gruppi ottici spigolosi che mettono in pensione i grossi occhioni rotondi, gemellati due a due, introdotti con il modello (W210) nato nel 1995 e mantenuti anche sulla rinnovata vettura del 2003 (W211). Scompare, così, un'icona del design della stella a tre punte. Del resto, la nuova vettura di Stoccarda, che debutta al Salone di Detroit, è indubbiamente una Classe E: proporzioni e design tradiscono subito il suo dna, ma la macchina è tutta nuova. A iniziare dalla carrozzeria: spigolosa, aggressiva, con il muso proteso in avanti e i parafanghi posteriore bombati, muscolosi, che si raccordano con due scalfature che rendono sciancrata la fiancata, come il tailleur di una giovane signora, e movimentano la linea di cintura. La nuova Classe è a tratti nervosa, ma sempre elegante come una Mercedes deve essere.
Le novità non sono solo sulla pelle di una carrozzeria a lamiere tese. Sono sotto pelle: nei motori, nella tecnologia elettronica a supporto della dinamica di marcia e nel pianale. Quest'ultimo offre una rigidità torsionale il 30% più elevata di quella del modello che va a sostituire, e questo si traduce in un comportamento su strada ancora più affidabile.
Monta motori potenti ma che non sprecano carburante e sono in linea con le più restrittive normative europee in fatto di emissioni. In media i propulsori a 4 e 6 cilindri a iniezione diretta di benzina consumano il 20 per cento in meno, mentre il nuovo turbodiesel a quattro cilindri si nutre solo di 5.3 litri per cento chilometri ed emette 139 grammi di CO2 per chilometro.
La W212 (questo è il nome industriale della Classe E model year 2009) vede il debutto del nuovo quattro cilindri diesel common, le cui emissioni rientrano nei parametri delle norme Euro 6. È offerto in due livelli di potenza. La E250 Cdi monta la variante da 155 kw (204 cv) con una coppia impressionante: ben 500 newton/metro. Ma questi dati non devono spaventare: i consumi sono davvero contenuti. Da record. La casa dichiara, infatti, 5.3 litri per cento chilometri. È un miracolo della tecnologia al servizio dell'ecolusso. La variante E220 Cd monta invece il medesimo motore ma con 125 kw (170 cv). Al top della gamma diesel vi è il sei cilindri da 291 cv (170 Kw), anch'esso euro 6 e con consumi record.
La gamma a benzina parte da un inedito milleotto turbo a quattro cilindri (135 kw / 184 cavalli), a iniezione diretta di benzina montato sulla E200, e si completata con i classici, ma rinnovati, V6 e V8 da rispettivamente 292 e 388 cavalli che scalpitano sotto il cofano delle E350 ed E500.
La sicurezza attiva fa largo uso di sistemi elettronici che assistono il guidatore (Attention Assist) e il freno automatico di emergenza che si attiva quando l'intelligenza di software e silicio ritiene che una collisione sia prossima e cerca di evitarla.
Ritrovati come l'Adaptive Main Beam Assist sfrutta una videocamera sul parabrezza per riconoscere il traffico proveniente dal senso di marcia opposto e controlla i fari per evitare di abbagliare gli altri veicoli a camera. In questo modo si può utilizzare il massimo della potenza luminosa a seconda delle condizioni di traffico.
Oltre a tutti i sistemi elettronici di ultima generazione, la nuova Classe E monta soluzioni di frontiera per il comfort e l'intrattenimento in un abitacolo che fa del lusso e della cura costruttiva il suo fiore all'occhiello. La nuova gamma sarà disponibile a partire da marzo 2009.
